Vuoi la Giacca di Pelle? Non Se Sei in Corea del Nord!

Devo ammetterlo, ci sono notizie che ti lasciano davvero a bocca aperta. La prima volta che ho letto che Kim Jong-un aveva vietato ai suoi concittadini di indossare un giubbino di pelle nera, ho pensato di aver capito male. No, non è uno scherzo. Stiamo parlando del classico chiodo di pelle, il tipo di giacca che portava addirittura Fonzie in Happy Days. Eppure, in Corea del Nord, questo capo è diventato simbolo di potere assoluto: solo il leader supremo può indossarlo. Il resto del paese? Bandito! Ma ci rendiamo conto? In un luogo dove già non c’è libertà di espressione, ora non c’è nemmeno la libertà di scegliere un giubbino.

In un regime come quello nordcoreano, dove tutto è sotto controllo – dal cibo che mangi ai programmi TV che guardi – anche la moda diventa un terreno di dominio. Nel 2021, la Corea del Nord ha prodotto 1,4 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, eppure Kim è più interessato a garantire che nessun altro osi indossare la sua giacca. Forse perché, nel suo mondo, l’uniformità e il controllo si estendono fin dentro l’armadio. E così, mentre il resto del mondo cerca di risolvere crisi più serie, in Corea del Nord si finisce sotto sanzione per un capo di moda.

La giacca di pelle nera di Kim Jong-un non è solo un pezzo di abbigliamento, è una dichiarazione di potere assoluto. La pelle lucida e il taglio severo sembrano urlare “dominazione” da ogni fibra. E no, non è solo una questione di stile, ma di autorità: nessun altro è degno di indossarla. Nell'immaginario collettivo, questa giacca è ormai il simbolo del controllo totalitario. È quasi come se fosse stata creata apposta per dire: “Io comando, e lo faccio anche con quello che indosso!”

E noi? Siamo qui, dall'altra parte del mondo, a sorridere davanti a questa assurdità. Certo, possiamo prenderla come una curiosità di moda, un'anomalia nel vasto mondo dell'abbigliamento, ma per chi vive in Corea del Nord è solo un altro esempio di quanto il potere arrivi ovunque, persino nei capi che puoi (o non puoi) indossare.

La giacca di Kim Jong-un non è solo un indumento, è l'ennesima dimostrazione del suo pugno di ferro. Un capo intoccabile, riservato a un solo uomo, come il potere che esercita sul suo popolo. E mentre noi ci concediamo il lusso di scherzarci su, magari pensando a quale pezzo unico sfoggiare alla prossima uscita, lì c'è una giacca che rappresenta molto più di un semplice outfit. Forse è il momento di pensare che, dopotutto, c'è ancora qualcosa di peggio di non poter indossare il capo più trendy del momento: non avere affatto la libertà di scegliere cosa indossare.